L'invecchiamento comporta un'alterazione della composizione corporea:
a) si riducono i muscoli, la cosiddetta massa magra
b) aumenta il grasso o massa grassa.
Quindi il rapporto massa magra/massa grassa si modifica sfavorevolmente.
Questo processo non è inevitabile e possiamo contrastarlo con una sana alimentazione e con l'attività fisica.
Per monitorare nel tempo le alterazioni della composizione corporea possiamo utilizzare un metodo semplicissimo: l'indice di massa corporea.
a) si riducono i muscoli, la cosiddetta massa magra
b) aumenta il grasso o massa grassa.
Quindi il rapporto massa magra/massa grassa si modifica sfavorevolmente.
Questo processo non è inevitabile e possiamo contrastarlo con una sana alimentazione e con l'attività fisica.
Per monitorare nel tempo le alterazioni della composizione corporea possiamo utilizzare un metodo semplicissimo: l'indice di massa corporea.
L'indice di massa corporea, o Body Mass Index (BMI), rapporta il peso
all'altezza in metri quadrati, ad esempio 70 kg/(1,7 m x 1,7 m) = 24,2.
A
seconda del risultato si può definire un soggetto normopeso (BMI fra 18,5 e
24,9), sovrappeso (BMI fra 25 e 29,9) e obeso (BMI uguale o maggiore a
30).
Altro paramentro da tenere sotto controllo è la circonferenza addominale, che serve a misurare la quantità di grasso viscerale, quella più pericolosa.
Si misura con un centimetro a nastro intorno all'addome all'altezza delle creste
iliache. I valori patologici sono nell'uomo uguali o superiori a 102 cm e nelle
donne uguali o superiori a 88 cm.
L'alimentazione corretta è un regalo unico, la premessa per la salute e per
l’equilibrio fisico e mentale. Il cibo è anche gioia di vivere, un piacere da
condividere con i nostri cari.
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